Inizia ad 8 anni gli studi classici di pianoforte presso il Conservatorio Vittadini di Pavia, per passare, attorno ai 16 anni, allo studio della chitarra acustica, apprendendone i rudimenti da autodidatta, poi affiancato saltuariamente da Vincenzo Rende, chitarrista dei Long Hornes.
A 17 anni e' co-fondatore del gruppo metal-progressive Don't Look Now, in cui compone ed esegue pezzi propri e con il quale partecipa, fra l'altro, all'esibizione di Concertone '88. Curiosamente il primo cantante del gruppo e' l'esordiente Marco Agnelli, con il quale le strade si incroceranno ancora, ben 25 anni piu' avanti, mentre il giovanissimo Andres Villani siede dietro le tastiere.
Il percorso artistico si sviluppa attraverso l'improvvisiazione ed il canto da strada, accompagnando l'eclettico Sergio Monteforte e l'amico Andrea Massari attraverso l'Europa in tour caratterizzati dall'alto tasso alcolico: da bravo busker si mantiene suonando e percorrendo Germania, Danimarca, Olanda, Svezia, Finlandia, Austria, Cecoslovacchia prima, Ceskia e Slovacchia dopo, Polonia ed Ungheria.
I primi anni '90 lo vedono impegnato in diversi gruppi rock anni '70 ed '80, tra cui i Soul's Wind, con Paolo Sacchi (voce e basso) e Pietro Savazzi (seconda chitarra) ed i Phoenix, con Max Bernuzzi (voce), Manuel Giusti (tastiere), Michele Brigini (basso), Stefano Tomaselli (batteria).
Nel 1993 parte con zaino e chitarra per l'Irlanda, da cui fara' definitivo ritorno cinque anni piu' tardi.
I primi anni 2000 lo vedono proficuamente impegnato con gli Zoster, band di rock contemporaneo che allineava Chiara Chierico (voce), Andrea Savio (tastiere e voce), Sandro Cavezzali (basso) e Marco Alberto Rossi (batteria), con i Decadance, che eseguono un repertorio pop anni '80, e con i Morrison Hotel, band tributo ai Doors.
Nel 2008 contribuisce all'avvio del progetto L'Erba di Grace, band di rock/folk contemporaneo, in parte derivata dagli Zoster, accompagnando Grazia Chiesa (voce), Andrea Savio (tastiere), Andrea Romeo (basso) e Marco Alberto Rossi (batteria); questa formazione si evolve nei Radio Vintage con Marco Agnelli alla voce, poi succeduto da Stefano Cardinali, fino ad arrivare all'attuale, con l'ingresso di Riccardo Savio alla voce, Furio Cellè al basso, e Stefano Tomaselli alla batteria.
Accanto alla passione per il rock '70 e '80 si aggiunge, da sempre, il fascino per la chitarra classica: se rinascessi farei solo quello.
Strumentazione:
MusicMan Silhouette electric guitar, 2001;
Washburn GV3 electric guitar, 1986;
Roland GT-100 pedalboard;
ENGL E330 Screamer, 50W Combo Valve Guitar Amplifier.
Decadance: Maniac